Il blog è lieto di ospitare il confronto che l’Italia si aspetta, confronto che in altre sedi più prestigiose viene spesso negato. L’ambizione, forse irrealizzabile, è quella di vedere gli esperti sedersi intorno a un tavolo, seppure virtuale, a discutere lealmente e senza barricate ideologiche su una tematica che investe così pesantemente l’incolumità di milioni di cittadini italiani. Forse, lentamente, riusciremo davvero a realizzare un ponte. Questa volta non di dubbia utilità, costoso e potenzialmente insicuro come quello sullo stretto.
Ricevo e pubblico la seguente lettera di Antonio Piersanti, direttore della sezione di Sismologia e Tettonofisica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV. E’ un inizio.
LETTERA DI ANTONIO PIERSANTI
Caro Claudio,
a seguito dell’intervista di Giampaolo Giuliani, comparsa oggi su Byoblu.Com, vorrei fare alcune brevi notazioni senza entrare minimamente nella questione previsione terremoti che merita ben altro approfondimento.
Noto con piacere che tutte le considerazioni quantitative che Giuliani fa sull’attivita sismica di questi giorni provengono dagli apparati di monitoraggio INGV.
Giuliani ha ragione nell’affermare che la rete di monitoraggio sismico italiana non e’ la migliore al mondo: per essere precisi, un paese e mezzo al mondo hanno una rete migliore di quella italiana e cioe’ il Giappone e una parte degli Stati Uniti d’America, la California. Credo che siano poche le classifiche mondiali, di qualsiasi indicatore positivo, in cui il nostro paese sia fra il secondo e il terzo posto.
Non solo il nostro paese, e l’INGV in particolare – che rappresenta una parte maggioritaria della ricerca sismologica italiana -, non ha 10 anni di ritardo rispetto alla comunita’ scientifica internazionale ma e’ addirittura all’avanguardia assoluta nella ricerca geofisica. Questo ovviamente non ce lo diciamo da soli ma e’ certificato da tutte le maggiori istituzioni internazionali del settore (e.g. http://sciencewatch.com/inter/ins/08/08jul-INGV/).
Da tutte le considerazioni di Giuliani sull’argomento sembra che sia solo la comunita’ scientifica italiana che critica le sue affermazioni. Come tutti sanno, e’ stata nominata una commissione di superesperti internazionali per pronunciarsi sulle questioni relative alla previsione dei terremoti con particolare riferimento alla sequenza Aquilana. Quando questa commissione diffondera’ i risultati del suo lavoro, vorrei chiedere al dr. Giuliani di confrontarsi costruttivamente con essi verificando francamente se l’atteggiamento dei ricercatori INGV nei suoi confronti sia stato o no in linea con gli standard internazionali piu’ avanzati.
Un caro saluto,
Antonio Piersanti
Department Head
Department of Seismology and Tectonophysics Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
SEGNALAZIONI:
- Gli atenei «credono» nel radon: previsioni possibili (fonte: Corriere Della Sera)
salve a tutti …… amichevolmente al Piersanti direi che non esistono nella ricerca, o meglio, non dovrebbero esistere nella ricerca i superesperti in quanto esiste un’idea del primo tra pari che meglio esprime lo spirito scientifico … e che più o meno per la stessa ragione un ricercatore dovrebbe tendere a essere più … informale, senza citare titoli …. dr. … Department Head … .Ad esempio trovo che la forma “Caro Collega …” … sia un esordio formalmente informale, … non male…. vorrei dire a tejal che incrocio nuovamente con piacere che … “Parliamo anche di come sia “facile” farsi pubblicare degli articoli su riviste accreditate in specifici settori.”… è semplice ma impegnativo perché devi affrontare un … confronto … le tue idee supportate da dati devono reggere alla/e critiche … lo ritengo uno dei momenti più appaganti quando si risponde alle critiche durante il “referaggio” e il lavoro viene accettato … . “Parliamo anche degli assistenti universitari che scrivono articoli pubblicati poi con il nome del capo di dipertimento della facoltà tal dei tali.”… sono un cattivo carattere … però penso che le persone che si fanno … scippare … i lavori per più di una volta … raggiunto, dopo molti anni e molti lavori, il … grado di capo … faranno la stessa cosa a loro volta, … quelli invece che non permettono questi giochi hanno meno possibilità … però … . … per Giuliani direi che Carlo Gorgoni potrebbe essere una persona con cui confrontarsi … ho sbirciato alcuni suoi lavori … scrivere è importante per … accreditare le proprie idee … .alla prossima ciao luca.
ciao paciugo … qualche tempo addietro ho giocato per un paio di settimane al superenalotto … 50 centesimi … beh non è mai uscito nessun numero … no in alcuni casi è stato estratto solo un numero … semplicemente … le probabilità sono a favore del non vincente … nei sistemi non lineari è più probabile che il fenomeno non avvenga … .L’obbiettivo non è raggiungere la vetta (leggi prevedere terremoti) ma dimostrare che è possibile raggiungere la vetta e indicare, provandole, le metodologie per … scalare la montagna. ciao luca.
smi con magnitudo 2.4 ed una terza di magnitudo 1.9, il che dal punto di vista statistico ha una notevole rilevanza che accredita al tecnico una capacità di previsione degna di seria attenzione da parte degli organi che rivestono incarichi istituzionali. Se si considera che il giorno precedente non si sono registrati eventi a L’Aquila è difficile pensare che Giuliani possa in quel momento avventurarsi in ardue previsioni circa la ripresa dell’attività sismica senza il conforto dei dati forniti dai suoi strumenti che si rivelano così molto interessanti sotto il profilo scientifico.Giuliani non solo prevede il verificarsi di eventi sismici ma vede confermata la magnitudo in ben due scosse escludendo la terza che nel contesto generale va a sovrapporsi alle altre ben più rilevanti e distinte".
le tue concezioni dell’informazione corretta, con particolare riferimento al caso Giuliani?