Alla fine della prima parte, il video avanza automaticamente alla seconda
Milano. Teatro Smeraldo. Inviti selezionati. Sala piena. De Magistris seduto in prima fila. Nel posto accanto sta per raggiungerlo Sonia Alfano. Nell’aria carica di attesa, improvvisamente un boato. Non si capisce cosa stia succedendo, finchè le luci non illuminano una piccola loggia a fondo sala: Adriano Celentano e Claudia Mori ringraziano la platea che li ha riconosciuti. Poi arriva Beppe Grillo.
“Questo non è uno show“. Ma quando parla lui, è sempre uno show. In fondo è un comico, e in quest’Italia triste la gente ha bisogno di ridere. Anche Berlusconi ama intrattenere il suo pubblico raccontando barzellette. Curioso: non avrei mai pensato di trovare un trait d’union tra i due, e invece c’è. Con una risata ci seppelliranno tutti…
E di risate, nel corso di un’ora di performance, se ne fanno davvero tante. Grillo tira fuori i suoi cavalli di battaglia, da Morfeo Napolitano – per l’occasione ribattezzato Ponzio Pelato – allo psico-pedo-porno-nano, da Obama che esiste solo grazie alla rete a Repubblica che manifesta per la libertà di stampa con un anno e mezzo di ritardo rispetto al V2-Day. Stranamente, proprio Repubblica è uno dei pochi quotidiani online che, alle undici di sera, non hanno ancora parlato dell’evento di oggi, mentre ne hanno parlato il Corriere e perfino Il Giornale. Sarà un caso?
Poi è il momento della presentazione del programma. Dalla scuola all’informazione, dall’energia alla rete, Grillo snocciola l’agenda politica del Movimento di Liberazione Nazionale, già ampiamente nota ai lettori del suo blog. Dice che è un movimento che nasce dal basso. Dice che lui non ha fatto niente, che hanno fatto tutto i cittadini, dice che lui è solo un tramite della volontà popolare: la rete non ha bisogno di leader.
Splendido, sul serio, anche se non tutti sono d’accordo. A fine comizio mi raggiungono i rappresentanti di un comitato di protesta, videocamera alla mano, e mi fanno vedere un documento firmato da decine di interi meetup, nonché da un elenco fitto di grillini in ordine sparso, provenienti da ogni parte d’Italia. Sono i firmatari di una lettera dove – ironia della sorte – viene chiesta più trasparenza nella gestione interna del movimento. Sostengono di non capire chi prenda realmente le decisioni, visto che si sono ritrovati la Carta di Firenze in mano senza che nessuno – pare – abbia espresso una qualche sorta di preferenza o votazione. Dicono di essersi accordati per la lettura della lettera, sul palco, ma che al momento buono Beppe abbia disatteso gli accordi.
Non sarebbe poi così strano, se conveniamo tutti che sia spiacevole rovinare una così bella festa. In fondo, basta ricevere i dimostranti con tutti gli onori, promettere loro un adeguato spazio in modo che non facciano baccano e poi lasciarli attendere fuori dalla porta. Quando si rendono conto che la festa è finita e la gente sta andando via, ormai è tardi. Anche la democrazia dal basso ha i suoi inconvenienti, ma non fa niente: the show must go on. E poi, comunque, i punti del programma sono in fondo condivisibili. Si solleva solo un eccezione sul metodo.
Grillo dice di non voler ricoprire cariche significative all’interno del neonato movimento, ma per ora è fuor di dubbio che il leader carismatico sia lui, lui e nessun altro. Un po’ come Antonio Di Pietro per l’Italia Dei Valori e Silvio Berlusconi per il PdL. Tutti, alti e bassi, belli e brutti, con una discreta allergia alle domande. Berlusconi a quelle di Repubblica, Grillo a quelle della rete.
Comunque sia, è nato il Movimento di Liberazione Nazionale! Siete tutti invitati al battesimo, che si terrà in Emilia Romagna e in Piemonte nella prossima primavera. A celebrare: don Paolo Farinella, il prete dall’omelia più selvaggia del west.
Oggi hanno dovuto chiamare i buttafuori per farlo scendere dal palco. Per fortuna ho registrato tutto! Preparatevi perché nei prossimi giorni investiremo la blogosfera con un sisma di intensità senza pari, e questa volta non c’è bisogno di Giuliani per anticipare quale sarà l’epicentro.
<div>Ma a voi, che cavolo Vi prende, si può sapere? ..mai visto un accanimento simile, sembrerebbe effettivamente "interessato"… ma a cosa esattamente? Perché ci tenete così tanto a salvare l’Italia e il mondo da Grillo?</div><div>Siete inquietanti sapete? anche i video o i testi "dimostrativi" …sono strapieni di insulti gratuiti… senza alcuno stile voglio dire… volgari e basta.. argomentazioni poche poche… </div><div>L’omicidio colposo… è una cosa che può capitare… il destino si sa (e penso a quelli che escono intronati dai locali del week-end, o a quelli che scalano la marcia prima di entrare in curva e stringere un pò). E’ un fatto grave, gravissimo convengo.. ma dal punto di vista economico/istituzionale/morale … che attinenza ha con roba del tipo: falso in bilancio, corruzione, concussione, riciclaggio, mafiosità, alto tradimento, inquinamento volontario delle falde, del mare e dell’aria?</div><div>Detronizziamo Grillo per questo? ..mmmhh.. ok… mettiamoci allora qualcun altro a capo di ‘sto movimento… magari lo stesso Giancarlo Casaleggio, o quel Sasson… PERO’ quelli son più bravi da dietro le quinte, mica davanti alle folle… </div><div>Abbiamo un PD da una parte, ed il PDL dall’altra … senza un Grillo di mezzo… la strategia "divide et impera" si compirebbe nel modo più drammatico possibile.</div><div>Allora facciamo così. Ragioniamo insieme, ok? Partiamo da un presupposto: Grillo stava bene a soldi, anche quando se ne restava intanato nei suoi palazzetti a parlare di multinazionali, big pharma.. marketing. Ci siamo?</div><div>Procediamo usando un pò di pensiero laterale, senza la pretesa di approdare alla verità… ma solo se si possono individuare valide interpretazioni dei fatti. Le alternative non sono poi moltissime:</div><div>- Grillo sta prendendo per il culo l’intero popolo italiano ed è bene che finisca nel dimenticatoio… perché ci porterebbe solo allo sfacelo sociale ed economico (a me pare di esserci già su questa linea)</div><div>- Grillo è stato contattato da Giancarlo Casaleggio …. non dai casalesi… Questo Giancarlo ha un pò l’aria da fricchettone ed è "pazzo" (parole di Beppe) … Pare ch’egli abbia individuato in Grillo un potenziale da sviluppare attraverso la rete… </div><div> </div><div>Qual’é questo potenziale? …soltanto far più soldi? Perciò un sessantenne buon comico e ben informato per lavoro…. già di suo milionario… si imbarcherebbe nel delirio Casaleggio per fare più soldi??</div><div> </div><div>Vediamo l’altro lato della medaglia</div><div>- Grillo fa spettacoli nei palazzetti e pare seguire il medesimo destino di Luttazzi post-Travaglio. Grillo sa bene che non avrà MAI più la possibilità di far uscire la sua voce dai palazzetti e dai teatri… dal giorno della battuta/premonizione in RAI sui socialisti ("ma se i cinesi son tutti socialisti…. a chi rubano??"). Ha il dente avvelenato (più fortunato di Barnard, che non sa stare sul pulpito) e se la prende con questo e con quello, compresi i personal computer… di cui ancora capisce ben poco.</div><div>Un giorno si presenta G. Casaleggio, che gli parla della rete… e a Grillo si spalancano nuovi scenari… nuove possibilità di arrivare al grande pubblico! Grillo ha visto in Casaleggio una potenzialità… forse l’UNICA ed ultima possibilità di farsi ascoltare. Il social networking funziona, Grillo si appassiona alla rete… Aumentano gli incassi per la Casaleggio… e aumenta ESPONENZIALMENTE il numero di persone in ascolto di Grillo.</div><div> </div><div>Ci stiamo capendo? …spero di si. Continuate a seguirmi.</div><div> </div><div>Chiaro che a quel punto gli obiettivi cambiano (o forse erano già premeditati). Nel frattempo un ex magistrato si rende conto di poter sfruttare la medesima "catapulta" verso un pubblico più vasto. Trattasi di Di Pietro… </div><div> </div><div>Di Pietro è un mostro?? … sinceramente. Mentre PD e PDL odorano sempre più forte di panni sporchi… collusioni, mafie… E’ Di Pietro un mostro?? quello di mani pulite, quello continuamente denigrato e sbeffeggiato da Berlusconi & Co. L’unico che ha dato una mano, senza tentare di far propaganda, a Salvatore Borsellino nella Manifestazione del 26 a Roma??</div><div> </div><div>Torniamo a Grillo… che prima d’incontrare G.Casaleggio parlava di signoraggio con una certa scioltezza, ora deve invece accettare dei compromessi…</div><div> </div><div>Quali sono questi compromessi?? Non ledere gli interessi della Casaleggio… o non ledere i suoi stessi interessi, visto che le nuove mire comprendono uno sfondamento di nuove generazioni in politica, grazie alla rete??</div><div> </div><div>Fighter, sicuro che sapresti arrivare in Parlamento grazie ad argomenti come quelli che hai in elenco? mmmh… ho qualche dubbio. Per me spariresti prima… ammesso che tu riesca a raggiungere un pubblico così vasto, attraverso un blog tra i primi 10 NEL MONDO.</div><div> </div><div>Capite che… a questo punto… o si sveglia il can che dorme (FED, WTO, BCE, ALIENI, VACCINI, SCIE CHIMICHE, etc.) … o si cerca di operare nei limiti del possibile… senza disturbare il can che dorme ed evitando di farsi ridere dietro da una maggioranza di cittadini che… TENIATELO IN CONSIDERAZIONE…. non hanno internet, leggono poco, giusto un pò di TV la sera. Anche questi sono elettori… e se gli parli di quelle cose lì… col cavolo che ti danno il voto…….</div><div> </div><div>Quindi Grillo ha abbassato il tiro, ma già così è molto….MOLTO più in là degli anziani del PD e del PDL …. che non hanno elaborato concetti:</div><div>- MATRIX</div><div>- V-per vendetta</div><div> </div><div>Quindi abbiamo 5 ragazzi (si fa per dire) in posizione di potere.. che contattano quel comico che aveva parlato di Parmalat e Cirio ANNI prima dello scoppiar degli eventi… quel comico che ci sa fare nel contatto diretto con il popolo.</div><div> </div><div>Abbiamo così un’importante fusione di risorse finanziarie e tecniche.</div><div> </div><div>Il V-day è un’idea dei "ragazzi" della Casaleggio… Quella V è un simbolo che non può voler dire solo un banale vaffanculo, ma qualcosa che ci chiama a sé… il pubblico giovane o neo-adulto della televisione. Puro marketing?</div><div> </div><div>SOLUZIONE (scusate se mi sono dilungato).</div><div>Abbiamo bisogno di una persona esterna alla Casaleggio. Una persona che abbia contatto diretto con Grillo e che possa indagare…fare domande, sviscerare dall’interno questo strano organismo che più ci affascina e più ci preoccupa: l’ente Grillo-Casaleggio…. qual è la sua mission?</div><div> </div><div>CLAUDIO dai… TU puoi farlo… convincili a scoprir le carte, perché se questo movimento è un bell’ani
male, sarebbe un peccato vederlo sbranato dagli sciacalli.</div>
Ma a voi, che cavolo Vi prende, si può sapere? ..mai visto un accanimento simile, sembrerebbe effettivamente "interessato"… ma a cosa esattamente? Perché ci tenete così tanto a salvare l'Italia e il mondo da Grillo?
Siete inquietanti sapete? Anche i video o i testi "dimostrativi"…sono strapieni di insulti gratuiti… senza alcuno stile voglio dire… volgari e basta.. argomentazioni poche poche…
L'omicidio colposo… una cosa che può capitare… il destino si sa (e penso a quelli che escono intronati dai locali del week-end, o a quelli che scalano la marcia prima di entrare in curva e stringere un pò). E' un fatto grave, gravissimo convengo.. ma dal punto di vista economico/istituzionale/morale … che attinenza ha con roba del tipo: falso in bilancio, corruzione, concussione, riciclaggio, mafiosità, alto tradimento, inquinamento volontario delle falde, del mare e dell'aria.
Detronizziamo Grillo per questo? ..mmmhh.. ok… mettiamoci allora qualcun altro a capo di 'sto movimento… magari lo stesso Giancarlo Casaleggio, o quel Sasson… PERO' quelli son più bravi da dietro le quinte, mica davanti alle folle…
Abbiamo un PD da una parte, ed il PDL dall'altra … Senza un Grillo di mezzo… la strategia "divide et impera" si compirebbe nel modo più drammatico possibile. Allora facciamo così. Ragioniamo insieme, ok?
Partiamo da un presupposto: Grillo stava bene a soldi, anche quando se ne restava intanato nei suoi palazzetti a parlare di multinazionali, big pharma.. marketing. Ci siamo? Procediamo usando un pù di pensiero laterale, senza la pretesa di approdare alla verità… ma solo per vedere se si possono individuare altre valide interpretazioni dei fatti. Le alternative non sono poi moltissime:
a) Grillo sta prendendo per il culo l'intero popolo italiano ed è bene che finisca nel dimenticatoio… perchè ci porterebbe solo allo sfacelo sociale ed economico (a me pare di esserci già su questa soglia)
b) Grillo è stato contattato da Giancarlo Casaleggio …. non dai casalesi… Questo Giancarlo ha l'aria da fricchettone ed è "pazzo" (parole di Beppe). Pare ch'egli abbia individuato in Grillo un potenziale da sviluppare attraverso la rete… Qual'è questo potenziale? …soltanto far più soldi? Perciò un sessantenne buon comico e ben informato per lavoro…. già di suo milionario… si imbarcherebbe nel delirio Casaleggio per fare più soldi??
c) Situazione: Grillo fa spettacoli nei palazzetti e pare seguire il medesimo destino di Luttazzi post-Travaglio. Grillo sa bene che non avrà MAI più la possibilità di far uscire la sua voce dai palazzetti e dai teatri… dal giorno della battuta/premonizione in RAI sui socialisti ("ma se i cinesi son tutti socialisti…. a chi rubano??"). Ha il dente avvelenato (più fortunato di Barnard, che non sa stare sul pulpito) e se la prende con questo e con quello, compresi i personal computer… di cui ancora capisce ben poco. Un giorno si presenta G. Casaleggio, che gli parla della rete… e a Grillo si spalancano nuovi scenari… nuove possibilità di arrivare al grande pubblico! Grillo ha visto in Casaleggio un potenziale… forse l'UNICA ed ultima possibilità di farsi ascoltare dal grande pubblico. Il social networking funziona, Grillo si appassiona alla rete… Aumentano gli incassi per la Casaleggio… e aumenta ESPONENZIALMENTE il numero di persone in ascolto di Grillo.
Ci stiamo capendo? …spero di si. E' chiaro che a quel punto gli obiettivi cambiano (o forse erano premeditati). Nel frattempo un ex magistrato si rende conto di poter sfruttare la medesima "catapulta" verso un pubblico più vasto. Trattasi di Di Pietro…
Di Pietro è un mostro?? … sinceramente. Mentre PD e PDL odorano sempre più forte di panni sporchi… collusioni, mafie… E' Di Pietro un mostro?? quello di mani pulite, quello continuamente denigrato e sbeffeggiato da Berlusconi & Co. L'unico che ha dato una mano, senza tentare di far propaganda, a Salvatore Borsellino nella Manifestazione del 26 a Roma.
Torniamo a Grillo… che prima d'incontrare G.Casaleggio parlava di signoraggio con una certa scioltezza, ora deve invece accettare dei compromessi…Quali sono questi compromessi?? Non ledere gli interessi della Casaleggio… o non ledere i suoi stessi interessi, visto che le nuove mire comprendono uno sfondamento di nuove generazioni in politica, grazie alla rete??
Fighter, sicuro che sapresti arrivare in Parlamento grazie ad argomenti come quelli che hai in elenco? mmmh… ho qualche dubbio. Per me spariresti prima… ammesso che tu riesca a raggiungere un pubblico altrettanto vasto, attraverso un blog tra i primi 10 NEL MONDO, supportato da scienziati, letterati, ingegneri di ottima fama.
Capite che… a questo punto… o si sveglia il can che dorme (FED, WTO, BCE, ALIENI, VACCINI, SCIE CHIMICHE, etc.) … o si cerca di operare nei limiti del possibile… senza disturbare il can che dorme ed evitando di farsi ridere dietro da una maggioranza di cittadini che… TENIATELO IN CONSIDERAZIONE…. non hanno internet, leggono poco, giusto un pò di TV la sera. Anche questi sono elettori… e se parli loro di 'ste cose … col cavolo che ti danno il voto….
Quindi Grillo ha abbassato il tiro, ma già così è molto più ben centrato degli anziani del PD e del PDL …. che non hanno elaborato concetti quali:
MATRIX
V-per vendetta
Quindi abbiamo 5 ragazzi (si fa per dire) in posizione di potere.. che contattano quel comico che aveva parlato di Parmalat e Cirio ANNI prima dello scoppiar degli eventi… quel comico che ci sa fare nel contatto diretto con il popolo. Abbiamo così un'importante fusione di risorse finanziarie e tecniche. Il V-day, un'idea dei "ragazzi" della Casaleggio… Quella V è un simbolo che non può voler dire solo un banale vaffanculo, ma qualcosa che ci chiama a sé… il pubblico giovane o neo-adulto della televisione. Puro marketing?
SOLUZIONE (scusate se mi sono dilungato).
Abbiamo bisogno di una persona esterna alla Casaleggio. Una persona che abbia contatto diretto con Grillo e che possa indagare…fare domande, sviscerare dall'interno questo strano organismo che più ci affascina e più ci preoccupa: l'ente Grillo-Casaleggio…. qual'é la sua mission?
CLAUDIO dai… TU puoi farlo… convincili a scoprir le carte, perché se questo movimento è un bell'animale in via d'estinzione, sarebbe un peccato vederlo sbranato dagli sciacalli.
Formuliamo formalmente i chiarimenti che vogliamo da Grillo, così potremo decidere con coscienza se supportarlo o mandarlo a quel paese.
Se nel programma di questo movimento non figurano interruzione dell'operazione scie chimiche e tutti gli altri punti da me indicati, significa che si tratta di un piano Fit-tizio, mendace e fraudolento, un programma gattopardesco utile solo per fingere di cambiare tutto, senza cambiare niente.
No a grillo!!! No a Fittizio ed ad tutti gli altri disinformatori e truffatori della Rete da Kattivix in giù!!!
Vota e fai votare
IL MENO PEGGIO
Scie Chimiche Signoraggio
Io sono un grillino…
Sul ns meetup e sulla maggioranza dei meetup gli argomenti in lettera sono all'ordine del giorno! Li conosciamo li condividiamo e combattiamo per risolverli quanto prima innanzitutto informando!
Grillo non li ha citati??
Semplice sono troppo estremi.
Il moVimento è politico e deve attirare quante più persone è possibile con un programma condivisibile alla massa. Deluso?! No assolutamente… Condivido la scelta di non includere gli argomenti, al fine di evitare etichettature da complottisti, le cose si fanno un passo alla volta.
Gli sdin (i soldi)
Se fossi Beppe Grillo farei tutto uguale, (non perchè lo seguo ciecamente), ma perchè dalla politica lui non vuole niente, certo che ne benmeficia ed è chiarissimo… Chiede 22mila euro per 15 giorni di pubblicità?! E' corretto,questo è il suo lavoro il suo bussiness e gli permette di sponsorizzare cause civili e penali, di promuovere il suo blog e le nostre battagie… e di mantenere la sua visibilità al massimo… Io e i Grillini Ne sono felici.
…ma anche no, Fighter. Potrebbe trattarsi di un programma contenente tutto ciò che ci è concesso in questo momento.
Ma tu l'hai vista la faccia di quei tuoi conoscenti che non hanno il tuo stesso tipo di approccio a internet…. quando parli di scie chimiche e signoraggio e guerre per finanziare banche e rilanciare economie?
…sono scettici… lì per lì ti prendono per matto, e a quel punto basta che un qualsiasi avversario politico ti prenda un pò per il culo (fighter? …le scie chimiche? haha hah ahah ha)… che tutti quelli che hai tentato di persuadere si lanciano tra le sue braccia…
Se adesso imbracciamo cause di tipo sovranazionale (signoraggio, guerre, scie chimiche, ecc.), si metteranno in moto meccanismi occulti che ci fermeranno irrimediabilmente.
Degli interessi di lungo periodo della Casaleggio srl (non s.p.a.), ce ne possiamo anche sbattere, visto che dall'altra parte abbiamo ben altri colossi, detentori di ben altro potere mediatico…
Il connubio Grillo-Casaleggio, non è affatto detto che generi il mostro che stiamo creando con le nostre supposizioni… Potrebbe invece essere l'UNICO modo per uscire da un ordine pre-costituito… e per fornire all'ambiente politico un nuovo attore (nuove generazioni) NON formato dai partiti…. quindi sufficientemente imprevedibile.
Guardate i ragazzi dei meetup… i consiglieri neo-eletti. Stanno conducendo battaglie interessantissime, in ambito locale… ci credono e sono agguerritissimi…. molto più di quelli che stanno dietro ad uno schermo a sentenziare.
Ebbene io non me la sento di liquidare un intero movimento, con l'alto rischio di darmi la zappa sui piedi, e credo che tutti noi dovremmo valutare certi fenomeni con attenzione.
CLAUDIO, tu sei uno degli anelli di congiunzione, spero troverai il tempo di battere anche questa strada verso la vera verità.
Fighter, sei davvero una persona saggia.
Cincinnato ha scritto :
" Fighter, sei davvero una persona saggia. "
Mi correggo, volevo dire Sosco
Comincio a credere davvero che Fighter e i suoi amici complottisti facciano in realtà parte di un progetto eversivo. L'ipotesi che lo facciano per divertimento non regge. Dedicano troppo tempo a fare proselitismo su tutti i blog più seguiti. Troppo tempo a cercare di denigrare chi ha capito che queste teorie sono fasulle. Troppo tempo per fare ricerche, video, libri, conferenze, utilizzando in breve tutti i tipi di divulgazione possibile in maniera massiccia (hanno di fatto invaso youtube della loro spazzatura). Nessuno che io conosca ha tutto questo tempo da investire per un gioco. L'unica altra ipotesi che potrebbe reggere è che stiano tentando di coinvolgere il maggior numero di persone disposte a partecipare (a pagamento) a conferenze su questi temi, comprare libri, ecc. al puro scopo di ottenere soldi e notorietà. E che ognuno di loro giochi per sé.
Ma l'ipotesi che lo facciano d'accordo tra loro e per un progetto eversivo sponsorizzato dai "soliti noti" mi sembra maggiormente plausibile. Per vari motivi. Intanto ho notato una strana somiglianza nel lessico usato da Fighter (alias uno dei fratelli Marcianò, sponsor della teoria del complotto sulle scie chimiche con il loro sito) e Marco Saba (per chi non lo conoscesse è uno sponsor del signoraggio nella versione complottistica ed ha scritto dei libri sul tema). Sono gli unici del folto gruppo di complottisti con cui ho avuto il "piacere" di scambiare delle opinioni. Entrambi hanno usato dei paradigmi ben precisi nel rispondere alle mie domande di chiarimento sulle loro teorie. Anzi, nel NON rispondere. Messi alle corde hanno fatto ricorso entrambi alla "sindrome di Stoccolma" per etichettare la mia scetticità. Questa uniformità di comportamenti può anche significare solo che ci sia stata una certa interazione tra loro. Che si siano copiati le battute. Ma potrebbe essere, come temo, frutto di un indottrinamento ricevuto. Un'exit strategy pensata a tavolino da qualcuno molto furbo.
Di fatto tutte queste teorie complottistiche contengono implicitamente delle exit strategies. Di fatto si ha solo la scelta: o ci credi o sei un nemico, un disinformatore. Il raziocinio è abolito per definizione. Chi non ha gli strumenti culturali adeguati a difendersi può cadere nella trappola e sfortunatamente sono in tanti ad esserci caduti. Ma anche, occorre riconoscerlo, per l'abilità divulgativa dei complottisti. Sono stati abilmente scelti penso io.
Il secondo motivo per cui ritengo che queste teorie del complotto globale siano esse stesse in realtà il complotto con la loro portata eversiva e destabilizzante della società. Queste teorie creano una visione distorta della realtà che individua, come responsabili di molti dei mali del mondo moderno, gli obiettivi sbagliati. Ad esempio la nostra pessima classe politica viene notevolmente alleggerita di tante responsabilità. Sono allora alcuni di loro i mandanti? D'altronde chi se non i "soliti noti" godrebbero tanto nel mettere confusione nella popolazione per poter fare i loro affari indisturbati? Chi meglio di loro conosce il motto: "divide et impera"?
Un altro segnale inquietante viene dal continuo uso del ribaltamento della verità che fanno queste abili pedine al servizio del complotto. Uso troppo simile a quello che fanno quotidianamente Berlusconi e soci per confondere il più possibile la gente. L'esempio più tipico: sono loro i disinformatori? Bene, accusano te di esserlo.
Bene, credo di aver scritto anche troppo.
Pensate a quello che vi ho detto, siete ancora in tempo per uscire da quel matrix alla rovescia di cui siete prigionieri. Utilizzate il cervello!! E ricordate sempre che il sonno della ragione genera mostri.
Per dare maggiore consistenza alla mia posizione faccio copia-incolla di un mio commento al post di byoblu: "L'influenza dei porci", nato da uno scambio di opinioni sul signoraggio con Blastlikecrazy (sue le frasi tra virgolette).
De Fittizio et aliis rebus similibus
Chi è Fittizio? Un agente dell'inganno che insiste nella disinformazione più bieca, nella propaganda più insistente pur di convincere i dubbiosi e testimoni preoccupati che le chemtrails non esistono. A quali strumenti ricorrono i falsari della parola e delle immagini con il fine di manipolare i telespettatori?
– Usano in primo luogo la strategia della confusione, ossia mescolano ad arte argomenti futili ed insignificanti a temi scabrosi e seri, ad esempio il “mago” truffatore e l'assassinio di John Fitzgerald Kennedy.
– Ricorrono al principio di "autorità" non autorevole, intervistando illustri ed accreditati bugiardi, quasi sempre esponenti o domestici del famigerato C.I.C.A.P. A causa della loro notorietà, di un carisma mal acquisito ma solido, come per miracolo, le colossali menzogne di questi spudorati ciarlatani diventano verità rivelate.
– Adottano l'insinuazione: ancora più della negazione plateale, la suggestione sortisce i suoi effetti. Coloro che investigano i complotti orditi dagli stati sono dei creduloni, dei visionari, dei paranoici. Si noti l’accorta climax che si snoda dal paternalismo ("poverini, sono un po' ingenui"), sino alla pseudo-diagnosi di paranoia.
– Eludono i fatti, i dati e le osservazioni, per trasporre i contenuti informativi sul piano della "fede": "credere" o "non credere" agli U.F.O. Questa tattica è stata adoperata, però, anche da Mazzucco… un motivo di riflessione.
– Ignorano i fatti, i dati, le osservazioni per trasferire il discorso sul piano personale: si scivola così in un'"analisi" pseudo-sociologica alla Umberto Eco, tutta focalizzata sui ricercatori descritti come persone non competenti e strambe. Quali sarebbero le competenze di Paolo Cattivissimo, esperto nel macinare le cose, e di Massimo Pollidoro, indecente docente di Psicologia dell'insolito (sic)?
– Si basano sulla tautologia scientista: la "scienza" dimostra che le scie che deturpano il cielo sono solo scie di condensazione, perché lo sostengono gli "scienziati". Gli "scienziati" lo affermano, poiché sono depositari delle verità “scientifiche”.
– Impiegano strategie sensoriali ad hoc: accostamenti tra immagini di scie chimiche e volti ambigui, tra sequenze di particolare impatto e voci carezzevoli.
– Si fondano sulla tattica del "cavallo di Troia": dapprincipio sono prodotti e trasmessi programmi innocui con documentari sugli animali, sugli ambienti naturali, poi, in modo graduale, si introducono brevi e capziosi accenni agli organismi geneticamente modificati, alla predazione degli organi, alle nanotecnologie etc. Infine si dedicano servizi alle "leggende urbane", cercando di sottolineare il contrasto tra la "scienza" dei vari "esperti" e l’ignoranza del cittadino medio: ecco allora le cannonate di Cannella, i lanci di Lanciano, le manierate maniere di Mainardi… Tra l'altro il bersaglio di "Superquark" e di formats simili è costituito dagli adolescenti e dai giovani, i più vulnerabili, in quanto fiduciosi nel mezzo televisivo ed animati da sincera curiosità verso argomenti scientifici o presentati come tali.
– Adoperano metodi della programmazione neuro-linguistica.
– Si avvalgono del linguaggio orientato: uso soggettivo, surrettizio e sofistico di termini per mettere in cattiva luce i ricercatori indipendenti.
Ci troviamo al cospetto di una propaganda alla Goebbels, imperniata sulla ripetizione ossessiva di pseudo-concetti, sull'uso emotivo delle immagini e della gestualità, sulla penetrazione nel subconscio del messaggio distorto attraverso la sua collocazione nella parte finale del servizio, sulla diffamazione ed irrisione degli oppositori, sulla malcelata istigazione ad isolare i dissidenti.
E’ una vera propaganda in stile nazionalsocialista, resa ancora più efficace dall'enorme diffusione del mezzo televisivo ed informatico e dalla sua credibilità basata sulla confusione-identificazione tra medium (lo strumento tecnologico) e messaggio (i contenuti della disinformazione), secondo l’intuizione di Mc Luhan.
P.S. No a Grillo!!!
Cordialità
….
questo potrebbe essere uno dei motivi per cui Grillo ritiene sia meglio non parlare di Signoraggio…
tutti gli utenti possono VEDERE come ci si azzuffa inutilmente su questo tema, tra persone che magari sono in buona fede…. MA ANCHE NO…
siete ridicoli
per questo si fa bene a voltarvi le spalle e ad interessarsi ad altro. La lotta al Signoraggio e alle scie chimiche arriverà quando si potrà fare..
Viva Grillo, che li sta facendo impazzire tutti quanti
CLAUDIO…. batti un colpo
Caro Sosco, grazie per avermi dato del ridicolo. Molto gentile da parte tua.
Se ho capito bene tu credi che il signoraggio e le scie chimiche siano problemi reali. Sei certo che lo siano? Credi davvero che discutere le basi di queste teorie non sia utile?
"tutti gli utenti possono VEDERE come ci si azzuffa inutilmente su questo tema"
Già, inutilmente perché i signori sponsor delle teorie in questione la buttano sempre in caciara. Perché se dovessero veramente affrontare un dibattito e rispondere seriamente alle domande chiunque capirebbe la loro malafede.
Ok, Sosco. La tua posizione è comprensibilissima e intelligente.
Però vorrei farti notare un paio di cose. Tu propendi per il si ma non hai conoscenze adeguate a discernere tra il si e il no. Conosci qualcuno che abbia conoscenze adeguate e propenda per il si? A parte ovviamente gli sponsor di queste teorie, che sono pochi per fortuna. Io no. Non conosco proprio nessuno. Possibile che tutti gli studenti, laureati, professori di economia (ma non solo) degli ultimi 300 anni non si siano accorti di nulla? Sono stati tutti corrotti (parliamo di milioni di persone)? Mi sembra che a chiunque possa sembrare molto strano. Ed è una cosa che ho notato cercando con google le varie discussioni fatte sul signoraggio in rete. Chi ha le competenze adeguate contesta le cose inverosimili delle teorie fasulle. I sostenitori non sono in grado di ribattere per cui ripetono a pappagallo sempre le stesse risposte mischiandole a qualche offesa. Chiaramente poi il dialogo si interrompe. Chi ha le conoscenze adeguate abbandona sconcertato il dialogo. I sostenitori in buona fede ritengono che questo sia un segno di vittoria: hanno messo in fuga un disinformatore. La verità è diversa e sfortunatamente non si trova più nessuno in rete con un minimo di conoscenze in merito disposto ad affrontare un dialogo con i sostenitori della teoria in questione. Ma questo non cambia di un epsilon il fatto che il signoraggio sia campato in aria e frutto di una mente perversa.
Il problema di fondo è presto detto. La realtà è piuttosto complicata. Fuori dalla portata di chiunque non intenda perderci molte ore di studio. Questi del signoraggio (ad esempio) invece hanno trovato modi efficaci di propagandare una realtà parallela e totalmente campata in aria, che però ha il vantaggio di essere facilmente comprensibile. E' nettamente meno complicata del funzionamento reale dell'economia. Inoltre, purtroppo, lo studio dell'economia passa per l'apprendimento di vocaboli e concetti di uso non comune. E dopo essere stati abituati a ragionare in certi modi si fa fatica ad esprimersi in modo comprensibile da chi non abbia fatto gli stessi studi.
Ecco il motivo di tanto successo del signoraggio in versione complottistica.
Premetto che stiamo allontanandoci dal tema centrale, che è l'accettabilità o meno di "buchi informativi" nell'operato di Grillo e suo staff. Quindi non mi dilungherò.
Ti segnalo il dott. Marco della Luna
http://marcodellaluna.info/sito/?page_id=48
qui si presenta addirittura una bozza di denuncia penale contro il signoraggio, ai danni di Bankitalia e BCE.
…visto che ho capacità premonitorie, ti precedo e dico che non m'interessa che della Luna venda libri d'economia. Noi qui a Reggio si sta pensando d'invitarlo a un'assemblea pubblica al fine di capirci qualcosa in più.
Abbiamo un debito pubblico di 1,6 miliardi di Euro, e ancora non sappiamo a chi li dobbiamo tutti 'sti soldi.
Tra le soluzioni (transitorie) che si pongono figurano: Simec o Scec.
Questo per dire che c'é chi si sta adoperando per arrivare a una risposta che sia UNA.
Nel frattempo, ritengo sia necessario fornire un appoggio al Movimento di Grillo, cosicché si possa uscire dall'ordine precostituito, basato sul principio divide et impera.
Il "pericolo" è che nulla cambi… però un segnale forte sarà comunque arrivato dalla società civile ai nostri rappresentanti ufficiali, che sono tutti sotto lo scacco degli industriali e dei massoni. Se i conservatori e sostenitori del libero mercato insisteranno con questa idea malsana di "sviluppo lineare"… la nostra cività finirà presto in vacca.
Perciò dobbiamo iniziare a chiamare in causa chi ha studiato a fondo il signoraggio; formulare insieme ad essi una richiesta formale agli organi competenti; far sì che il tema signoraggio diventi tema di discussione, compreso nei palinsesti televisivi.
Io ancora non ne so abbastanza da poter assumere precise posizioni. Però la sensazione che qualcuno o qualcosa mi/ci stia fottendo la vita permane. Me ne rendo conto ogni volta che torno stanco dal lavoro oppure quando invece il lavoro non lo trovo; quando perdo la mia unica casa; quando non trovo il tempo per fare ciò che mi piace e mi arricchisce.
Una cosa su tutte non riesco a tollerare: il classismo. Esso si esprime in varie forme. Una di queste è la negazione che questo sistema sia basato sul "dominio dei pochi sui molti" (Antonella Randazzo). Ma non è tutto qui… La cosa più grave è che i "molti" sono divisi a loro volta tra chi vorrebbe un cambiamento epocale ad ogni costo e coloro che non riescono/non vogliono concepire una società diversa… Tra le tendenze che ho notato c'é che tra coloro che difendono il sistema non ci sono molti intellettuali, anzi… O anche: coloro che difendono il sistema, spesso e volentieri hanno un lavoro stabile e abbastanza ben remunerato. Essi possono avere si una laurea, ma non li definirei intellettuali, perché non spaziano oltre i confini del loro campo di competenza.
Non posso a questo punto non segnalare il fatto che Marco della Luna sia avvocato, ma che ha anche una laurea in psicologia.
E' questione dunque di sensibilità e prospettive. Per sviluppare queste, abbiamo bisogno di un'informazione che al momento solo molte e variegate letture e internet ci possono offrire. Quanti cittadini elettori rimangono fuori da questo potenziale?
risposta: ancora troppi.
Per questo Fighter non può pretendere di muovere guerra a certi poteri. Se vogliamo ancora le vie democratiche… dobbiamo usare organizzazione, manifestazioni e voto… Di questo si dovrà fare carico prima di tutti la parte più informata della nostra società, tra le cui strategie v'é la seguente: abbassare il tiro delle "prospettive". Le "sensibilità" permangono… e ci aiuteranno a muovere i passi successivi.
"tutto e subito" (e male) = guerra civile
Premetto che stiamo allontanandoci dal tema centrale, che è l'accettabilità o meno di "buchi informativi" nell'operato di Grillo e suo staff. Quindi non mi dilungherò.
Ti segnalo il dott. Marco della Luna
http://marcodellaluna.info/sito/?page_id=48
qui si presenta addirittura una bozza di denuncia penale contro il signoraggio, ai danni di Bankitalia e BCE.
…visto che ho capacità premonitorie, ti precedo e dico che non m'interessa che della Luna venda libri d'economia. Noi qui a Reggio si sta pensando d'invitarlo a un'assemblea pubblica al fine di capirci qualcosa in più.
Abbiamo un debito pubblico di 1,6 miliardi di Euro, e ancora non sappiamo a chi li dobbiamo tutti 'sti soldi.
Tra le soluzioni (transitorie) che si pongono figurano: Simec o Scec.
Questo per dire che c'é chi si sta adoperando per arrivare a una risposta che sia UNA.
Nel frattempo, ritengo sia necessario fornire un appoggio al Movimento di Grillo, cosicché si possa uscire dall'ordine precostituito, basato sul principio divide et impera.
Il "pericolo" è che nulla cambi… però un segnale forte sarà comunque arrivato dalla società civile ai nostri rappresentanti ufficiali, che sono tutti sotto lo scacco degli industriali e dei massoni. Se i conservatori e sostenitori del libero mercato insisteranno con questa idea malsana di "sviluppo lineare"… la nostra cività finirà presto in vacca.
Perciò dobbiamo iniziare a chiamare in causa chi ha studiato a fondo il signoraggio; formulare insieme ad essi una richiesta formale agli organi competenti; far sì che il tema signoraggio diventi tema di discussione, compreso nei palinsesti televisivi.
Io ancora non ne so abbastanza da poter assumere precise posizioni. Però la sensazione che qualcuno o qualcosa mi/ci stia fottendo la vita permane. Me ne rendo conto ogni volta che torno stanco dal lavoro oppure quando invece il lavoro non lo trovo; quando perdo la mia unica casa; quando non trovo il tempo per fare ciò che mi piace e mi arricchisce.
Una cosa su tutte non riesco a tollerare: il classismo. Esso si esprime in varie forme. Una di queste è la negazione che questo sistema sia basato sul "dominio dei pochi sui molti" (Antonella Randazzo). Ma non è tutto qui… La cosa più grave è che i "molti" sono divisi a loro volta tra chi vorrebbe un cambiamento epocale ad ogni costo e coloro che non riescono/non vogliono concepire una società diversa… Tra le tendenze che ho notato c'é che tra coloro che difendono il sistema non ci sono molti intellettuali, anzi… O anche: coloro che difendono il sistema, spesso e volentieri hanno un lavoro stabile e abbastanza ben remunerato. Essi possono avere si una laurea, ma non li definirei intellettuali, perché non spaziano oltre i confini del loro campo di competenza.
Non posso a questo punto non segnalare il fatto che Marco della Luna sia avvocato, ma che ha anche una laurea in psicologia.
E' questione dunque di sensibilità e prospettive. Per sviluppare queste, abbiamo bisogno di un'informazione che al momento solo molte e variegate letture e internet ci possono offrire. Quanti cittadini elettori rimangono fuori da questo potenziale?
risposta: ancora troppi.
Per questo Fighter non può pretendere di muovere guerra a certi poteri. Se vogliamo ancora le vie democratiche… dobbiamo usare organizzazione, manifestazioni e voto… Di questo si dovrà fare carico prima di tutti la parte più informata della nostra società, tra le cui strategie v'é la seguente: abbassare il tiro delle "prospettive". Le "sensibilità" permangono… e ci aiuteranno a muovere i passi successivi.
"tutto e subito" (e male) = guerra civile
Premetto che stiamo allontanandoci dal tema centrale, che è l'accettabilità o meno di "buchi informativi" nell'operato di Grillo e suo staff. Quindi non mi dilungherò.
Ti segnalo il dott. Marco della Luna
http://marcodellaluna.info/sito/?page_id=48
qui si presenta addirittura una bozza di denuncia penale contro il signoraggio, ai danni di Bankitalia e BCE.
…visto che ho capacità premonitorie, ti precedo e dico che non m'interessa che della Luna venda libri d'economia. Noi qui a Reggio si sta pensando d'invitarlo a un'assemblea pubblica al fine di capirci qualcosa in più.
Abbiamo un debito pubblico di 1,6 miliardi di Euro, e ancora non sappiamo a chi li dobbiamo tutti 'sti soldi.
Tra le soluzioni (transitorie) che si pongono figurano: Simec o Scec.
Questo per dire che c'é chi si sta adoperando per arrivare a una risposta che sia UNA.
Nel frattempo, ritengo sia necessario fornire un appoggio al Movimento di Grillo, cosicché si possa uscire dall'ordine precostituito, basato sul principio divide et impera.
Il "pericolo" è che nulla cambi… però un segnale forte sarà comunque arrivato dalla società civile ai nostri rappresentanti ufficiali, che sono tutti sotto lo scacco degli industriali e dei massoni. Se i conservatori e sostenitori del libero mercato insisteranno con questa idea malsana di "sviluppo lineare"… la nostra cività finirà presto in vacca.
Perciò dobbiamo iniziare a chiamare in causa chi ha studiato a fondo il signoraggio; formulare insieme ad essi una richiesta formale agli organi competenti; far sì che il tema signoraggio diventi tema di discussione, compreso nei palinsesti televisivi.
Io ancora non ne so abbastanza da poter assumere precise posizioni. Però la sensazione che qualcuno o qualcosa mi/ci stia fottendo la vita permane. Me ne rendo conto ogni volta che torno stanco dal lavoro oppure quando invece il lavoro non lo trovo; quando perdo la mia unica casa; quando non trovo il tempo per fare ciò che mi piace e mi arricchisce.
Una cosa su tutte non riesco a tollerare: il classismo. Esso si esprime in varie forme. Una di queste è la negazione che questo sistema sia basato sul "dominio dei pochi sui molti" (Antonella Randazzo). Ma non è tutto qui… La cosa più grave è che i "molti" sono divisi a loro volta tra chi vorrebbe un cambiamento epocale ad ogni costo e coloro che non riescono/non vogliono concepire una società diversa… Tra le tendenze che ho notato c'é che tra coloro che difendono il sistema non ci sono molti intellettuali, anzi… O anche: coloro che difendono il sistema, spesso e volentieri hanno un lavoro stabile e abbastanza ben remunerato. Essi possono avere si una laurea, ma non li definirei intellettuali, perché non spaziano oltre i confini del loro campo di competenza.
Non posso a questo punto non segnalare il fatto che Marco della Luna sia avvocato, ma che ha anche una laurea in psicologia.
E' questione dunque di sensibilità e prospettive. Per sviluppare queste, abbiamo bisogno di un'informazione che al momento solo molte e variegate letture e internet ci possono offrire. Quanti cittadini elettori rimangono fuori da questo potenziale?
risposta: ancora troppi.
Per questo Fighter non può pretendere di muovere guerra a certi poteri. Se vogliamo ancora le vie democratiche… dobbiamo usare organizzazione, manifestazioni e voto… Di questo si dovrà fare carico prima di tutti la parte più informata della nostra società, tra le cui strategie v'é la seguente: abbassare il tiro delle "prospettive". Le "sensibilità" permangono… e ci aiuteranno a muovere i passi successivi.
"tutto e subito" (e male) = guerra civile
Quoto Sosco. Abbiamo bisogno di chiarezza prima di partire lancia in resta con questa nuova avventura.
non ho riscontrato problemi nella nascita del MLN
il modello federativo è aria fritta, in nessuna regione c'è un'organizzazione modello.
non siamo ancora capaci di avere uno statuto unitario che garantisca pari dignità per tutti.
se la proposta deve partire dal basso, proviamo prima nel ns piccolo orticello, dopo guarderemo al paese intero.
ho trovato la proposta che avete fatto strumentale ed inadatta nei tempi e nei modi.
la nascita del MLN contiene un programma che verrà migliorato grazie alla rete e le regole statutarie
le famose 3 regolette dovranno essere una richiesta non un'imposizione, saremo noi a scegliere un partito che nomina dall'alto (vedi IDV) o un partito diVerso (regole trasparenza gestione economica), ma da qui a farne un thread nazionale ed una imposizione di visibilità, c'è un vuoto che non siamo in grado ancora di riempire.