“Quelli che il Parlamento” dicono che vigileranno sul governo Monti. Lo dicono fieri di sè, quasi baldanzosi, noncuranti del fatto di essere appena stati messi da parte come lo scemo del villaggio quando c’è da fare un lavoro che non sia di bassa manovalanza. Ovviamente, nonostante meglio farebbero a nascondersi dietro una tenda come certi bambini vergognosi, non perdono il vizio di raccontare frottole. In realtà non hanno alternativa alcuna rispetto all’approvazione coatta di qualsiasi cosa Monti proponga all’assemblea.
Basta ragionare. Ci hanno detto che non si poteva votare perché c’era fretta. Una fretta dannata. Il colpo di spread era pronto ad abbattersi come una devastante invasione di Unni se solo avessimo esitato, tentennato per oltre 24 ore. Tanto infatti ci è voluto a Giorgio Napolitano per nominare Mario Monti senatore a vita. E poi, di lì a poco, presidente del Consiglio. Bisognava attuare subito la letterina della BCE. Tutta, senza indugi. Così come l’Irlanda deve aumentare l’iva al 23% e i suoi cittadini lo vengono a sapere dalla Bundestag, il Parlamento tedesco che evidentemente discute – prima – quello che – poi – verrà approvato all’Irish Houses of Parliament.
Dunque spiegatemi: non c’erano neppure 24 ore di tempo perché stavamo fallendo, ci hanno imposto un liquidatore e il suo team di banchieri per “liberare la politica dalle responsabilità che non è in grado di prendersi […] perché faccia un passo indietro, […] che è un momento di supplenza” [Pier Luigi Celli, direttore Università Luiss nonché consigliere di Unipol nonché sponsor e mentore dei ministri del governo Monti] e ora vorreste farmi credere che abbiamo tutto il tempo necessario per affossare i provvedimenti urgenti del professore della Bocconi?
E’ evidente anche a un asino che la politica è ostaggio della sua pavidità e dei suoi interessi individuali. Casini lo dice chiaramente: “Chi, tra i partiti, non sosterrà questo governo fino in fondo, pagherà un prezzo elettorale altissimo“. Chi glielo andrebbe a spiegare poi agli italiani se un nuovo colpetto di spread, magari quello definitivo, fosse dovuto proprio al voto contrario della Ravetto sulla reintroduzione dell’Ici (nonostante proprio il suo partito avesse vinto le elezioni promettendo di togliere la tassa sulla prima casa)? Che poi, di ergersi a paladini della Repubblica Parlamentare i nostri non ne hanno nessuna voglia. Lo dimostra il pizzino di Enrico Letta per Mario Monti. Chissà, forse scritto in virtù del fatto che si conoscono bene, essendo entrambi membri del Comitato Esecutivo dell’Aspen Institute insieme a Gianni Letta, Giuliano Amato, Lucia Annunziata, Romano Prodi, Paolo Mieli, Giulio Tremonti, Emma Marcegaglia etc etc… E uno mica deve sempre pensare male, no? Certamente, dopo avere chiacchierato la sera tutti insieme a tavola, il giorno dopo saranno l’uno il fiero controllore parlamentare dell’altro. Basta con questo complottismo! Del resto cosa gli scriveva, Enrico, al suo amico Mario? “Mario, quando vuoi dimmi forme e modi con cui posso esserti utile dall’esterno. Sia ufficialmente (Bersani mi chiede per es. di interagire sulla questione dei vice) sia riservatamente“. Una chiara, evidente, secca smentita per chiunque pensi che vi siano altre sedi ove condurre il dibattito pubblico al di fuori di quelle istituzionali.
Chissà, forse ottenebrato dai fumi di queste riflessioni profonde, venerdì sera a L’Ultima Parola ho chiesto ai gentili ospiti in sala come avrebbero mai fatto a esercitare il diritto di veto sulle iniziative del Governo Monti, se avevamo così tanta fretta da essere costretti a chiamare presto un signore da fuori – ché novecento parlamentari non bastavano – per fare finalmente due conti che non fossero sbagliati. Nessuno ha risposto, perché quando si fanno le domande ovvie, o si dà l’unica risposta ovvia oppure è meglio tacere. Tranne la Ravetto, che in maniera un po’ confusa ha assicurato che questa è ancora una Repubblica Parlamentare.
Ma siccome il diavolo fa le pentole e non i coperchi, a fine puntata, incalzata da Paragone, la stessa Laura Ravetto si esprimeva così:
« BISOGNA ANDARE DI CORSA!
L’HA DETTO MONTI.
SI DEVE ANDARE DI CORSA!
LO SOSTERREMO PERCHE’ VADA DI CORSA! »
Quindi avete capito? Il Pdl valuterà, caso per caso, se e in quali e quanti modi SOSTENERE DI CORSA il Governo Monti. Cioè la famosa Repubblica Parlamentare.
Ogni giorno che passa la sensazione di essere sempre di piu’ preso per i fondelli aumenta…alla faccia di chi osannava “TANTO DI CORSA” il SALVATORE DELLA PATRIA…
ciao Claudio, con tutti i dubbi su questa situazione [che restano li, sia che si inclini al complotto strutturato, sia che si pensi piuttosto a una attitudine finanziaria rapace che si esercita volta a volta, senza un grande disegno strategico]: andara a votare subito con il porcellum mi pare una ipotesi peggiorativa rispetto al governo Monti. E’ chiarissimo che c’è una specie di sospensione della democrazia, ma con il sistema rappresentativo vigente di fatto eravamo già in questa condizione. Il Parlamento non avrà modo di controllare e sindacare nulla, soprattutto durante la prima fase di questo governo; ma la non sfiducia del 14/12/2010, la votazione su Ruby nipote di Mubarak, e via, non indicano che eravamo già fuori da una democrazia parlamentare reale?
Sì, ma almeno c’era qualcosa che assomiglia a una Democrazia formale, si facevano le elezioni, le campagne elettorali, si votava… Ora no, questi qua sono sbarcati dal nulla.
La mia preoccupazione è con o senza porcellum, c’è speranza di fermare le banche e riprendersi la sovranità popolare? Alla fine dopo tutto quello che ha evidenziato Messora in tutti questi giorni, si tratta di BANCHE no?
Ultimamente stai adottando lo stesso comportamento dei funghi, sei ovunque nei programmi tv
Apprezzo davvero il tuo impegno, ci servono voci per fa riflettere le persone che purtroppo nella maggioranza non ragionano e si fa manipolare credendo subito ai poteri, come abbiamo visto in questi giorni
Ho come paura che questo governo tecnico non se ne andrà più, e non come hanno detto che saranno presenti fino al 2013 e poi se ne andranno.
Questi hanno intenzione di distruggere nazioni e democrazie(se mai sono esistite le democrazie) per dare vita a quello che i complottisti chiamano il NWO, sotto un unico governo mondiale, economico, politico e religioso. Ed ecco perche la Commissione Trilaterale e tutti gli altri via dicendo…
Non so voi, ma preferirei essere su un altro pianeta…
Cosa non fanno i parlamentari per mantenersi la poltrona ? Prima occorreva cedere alle ossessioni giudiziare di Berlusca, ora tocca a farlo con Monti però in fretta questa volta, bisogna andare di corsa ( Adesso non possono nemmeno fare finta di rifiutare non possono negoziare il prezzo del tradimento o del contro-tradimento, non c’è più l’asta ).
O sei con me o sei con lo Spread !
Domanda : ” Sono dei complici? O sono ricattati ? “
Assolutamente ricattati, l’ultima idea del berlusca era di andare a casa (in quel modo).Certo,questa situazione fa’ comodo un po’ a tutti, il “lavoro sporco”(leggi iva al 22/23%!!!) ora lo fanno fare agli altri:la lega tornera’ alle origini contro “roma ladrona”; berlusca dira’:abbiamo dovuto votare quel provvedimento perche’ c’era fretta ma non volevamo; la sinistra sara’ contenta perche’ “tanto non c’e’ piu’ Silvio”; il terzo polo avra’ tempo per aumentare la propria influenza(vedi oggi a Verona); Grillo avra’piu’ tempo per prepararsi alle elezioni.Insomma:i fregati saremo ancora noi…
Monti ha il gradimento dell’84% degli italiani. Lo dice un sondaggio della Demos. Io ai sondaggi non ci credo e penso semplicemente che l’84% degli intervistati dalla Demos abbia a gradimento Monti.
Ma ammettiamo che il mio scetticismo sia infondato e che davvero 8 italiani su 10 apprezzino supermario. Allora avrei paura. Paura che davvero non ci sia alcuna possibilità che le cose cambino.
Per me è assurdo che un popolo sia tanto incapace di avere una propria opinione da dare la propria fiducia al buio a un pupazzo ben pettinato, un bel nonnino di quelli dai quali sarebbe piacevole farsi leggere la favola della buonanotte, più che altro perché col tono soporifero ci si addormenterebbe all’istante.
Senza che il nonnetto avesse ancora aperto bocca sui suoi intenti, già piovevano gli elogi. Non della gente che ancora festeggiava la caduta di un cretino che almeno però ci avevamo messo noi su quella poltrona (io no, sia chiaro). Gli elogi erano dei giornali, delle tv e di buona parte dei politici che finalmente avevano l’autorizzazione formale a prendere uno stipendio senza fare nulla. Perché non ci sarà più nemmeno da discutere un ddl, altrimenti guai! E chi ce l’ha il coraggio di negare la propria approvazione a una delle iniziative volte a salvare l’Italia?
Poi il nonnetto ha parlato. Ha “dettagliatamente” esposto alle camere il suo programma “decisioni non gradevoli, qualcosa sull’ici, ritocco alle pensioni, ce la faremo, il nucleare ci piace, non sono un rappresentatne dei poteri forti, non applaudite…” ed ecco 556 neo-responsabili dare la fiducia.
E chi li ha autorizzati? Quando li abbiamo mandati su quelle poltrone (lasciamo stare che non ce li abbiamo neppure mandati con questa legge elettorale) li abbiamo forse autorizzati a votare al buio un governo messo su da una mummia che non si vergogna nemmeno di parlare esplicitamente di “nuovo ordine mondiale” e presieduto da uno con la faccia di Forlani?
E invece gli italiani sono contenti. Almeno 84 su cento secondo il suddetto sondaggio.
84% di consensi? io non ci credo proprio, da fastidio alla estrema sinistra da fastidio alla estrema destra da fastidio ai moderati ,io lo ripeto è un dissenso messo a doc, i giochi stanno per iniziare….
la cosa che mi fa sorridere e non solo me credo, siano i sostenitori di monti , fanno più ridere anche di fede quando faceva campagna elettorale su rete 4.
Scusa Totoro, vorrei pure io, ma di più non pocssiamo permetterci 🙁
Il PIANETA DELLE LOBBIESdi Stefania Sarsini – 28 gennaio 2011UN ESERCITO DI MERCENARI ASSOLDATI DAI POTERI FORTI . UN PLOTONE DI ESECUZIONE DI MILIONI DI ANIMALI. La mappa del PIANETA DELLE LOBBIES testimonia quali sono le reali “ forze politiche†che comandano, legiferano, e controllano nell’Unione Europea.Vista dall’alto la mappa di Bruxelles mostra  con assoluta evidenza, L’ACCERCHIAMENTO DELLE ISTITUZIONI EUROPEE  DA PARTE DELLE LOBBIES ,   La Commissione Europea, Il Consiglio dei Ministri , il Parlamento Europeo ,  evidenziati con  triangoli verdi,  SONO ACCERCHIATI DA BEN 13 imponenti edifici , evidenziati con triangoli rosse, SEDI DELLE LOBBIES, THINK TANK, FONDAZIONI FINANZIARIE, SEDI LEGALI , al servizio del potere.  Tutte le possibili ed immaginabili industrie hanno il loro gruppo di lobby a Bruxelles, dalla piccola European Bottled Watercooler Association, alla grande federazione delle industrie chimiche come la CEFIS .     Molte le agenzie di pubbliche relazioni , di cui più’ di 5000 (cinquemila) lobbisti hanno accredito presso il Parlamento Europeo.     Fra le piu’ potenti la ARPO, LA BURSONS-MASTELLER, LA FISCHMAN-HILLARD,HILL&KNOWLTON , LA WEBER SHANDWICK.,E LA KIMMONS&KIMMONS :   A QUESTE AGENZIE DI PR SI RIVOLGONO I GRUPPI INDUSTRIALI E LE MULTINAZIONI , AFFINCHE SVOLGANO PER CONTO LORO ATTIVITA’ DI LOBBING PRESSO  LE ISTITUZIONI DEL’UNIONE EUROPEA, APPRONTANDO STRATEGIE POLITICHE  CHE RISPONDANO AI LORO INTERESSI ECONOMICI.     E’ difficile sapere esattamente quanti sono i lobbisti che operano a Bruxelles perche’ come vedremo non e’ obbligatorio, come in USA, iscriversi al registro delle lobbies  , ma e’ lasciato alla pura discrezione. Comunque si calcolano circa 20.000 lobbisti.    Nonostante le innumerevoli richieste da parte delle organizzazioni sociali  ed l’attivita’ dell’ALTER .EU, (Alliance for Lobbing Trasparence and Ethic Regulation ), esistono poche norme che regolano la lobbies alle istituzioni europee.All’ALTER si contrappone la SEAP (Society of European Affairs Professionals) il cui scopo e’ quello di prevenire qualsiasi tipo di regolamentazione vincolante  le lobbies.   Infatti nel registro delle lobby, tanto strombazzato dalla Commissione Europea ,in realta’ si e’ scoperto che meno di un quarto dei lobbisti vi sono registrati. Solo dunque un 22% circa delle lobby operanti a Bruxelles sono registrate .Gli studi legali , i thikthank boicottano totalmente il registro delle lobbies. Questa mancanza di trasparenza ostacola ogni possibilita’ di accedere ai dati chiari delle lobbies, per quali interessi aziendali lavorino, quali e quante scandalose grandezze di risorse abbiano a loro disposizione per corrompere ed influenzare chi legifera e chi vota,rafforzando sempre piu’ il fine liberista della competitivita’ internazionale a scapito del progresso sociale, ecologico ed etico. Senza i nomi sul registro, non c’e’ modo di identificare i potenti conflitti di interessi che avvengono quando i funzionari delle commissioni, una volta concluso il loro mandato di commissari, passono  immediatamente senza intervallo di tempo,  a fare attivita’ di lobbying per aziende interessate nella legislatura o nelle decisioni in cui erano coinvolti fino a quando erano in carica come commissari.  Contro questo conflitto di interessi si e’ battuto L’ALTER-EU, ma senza resultati concreti.   Tanto per fare un esempio, la British Petroleum che ha un enorme ufficio nella costosa ROUND -POINT SCHUMAN, risulta aver speso 8 milioni di dollari nelll’ attivita’ di lobby nel 2008 a Washington ,USA, dove e’ obbligatoria l’iscrizione al libro delle lobbies e la trasparenza di quanto viene speso per l’attivita’ di lobbying, mentre risulta, aver speso a Bruxelles., sempre nello stesso anno, solo 250,mila euro.  La maggior parte delle lobbies segnate nel registro sono i piccoli pesci , e spesso le loro spese risultano zero euro, con il solo scopo dunque di gonfiare una registro fatto di nomi  di lobbies assolutamnete ininfluenti.    Sappiamo invece che dietro il nome di Burson Mastellers e Hill &Knowlton , due delle piu’ grandi agenzie di pubbliche relazioni, con sedi anche    a Milamo e a Roma, si nascondono i nomi delle piu’ potenti multinazionali che decidono le sorti dell’economia mondiale.                La CEFIS ,e’ l’associazione delle industrie chimiche europee,fra cui la potenteBASF, gigante tedesco della chimica ,e la DUPONT e la DOW EUROPA , altre due grosse industie chimiche .   Contro la REACH , la Direttiva in vigore dal 2007, per testare la tossicita’ di prodotti chimici che sono venduti nel mondo dal 1980 , il 99% dei quali senza essere mai stati analizzati nonostante siano  sospetti di creare cancro, allergie,, deformazioni, infertilita’ ecc, La CEFIS ha approntato una campagna delle piu’ aggressive che le lobbies abbiano condotto in questi ultimi anni. La CEFIS ha speso un milione di euro in lobbing per rimandare i tempi della REACH , e tale offensiva  lobbista e’ considerata la piu’ irresponsabile della storia dell’Unione Europea ,non solo perche’ ritarda ogni possibile controllo dei prodotti chimici a favore della salute dei cittadini, ma  non avendo introdotto, come richiesti da gruppi animalisti, e dalla scienza , i test alternativi al posto dei test con gli animali , ha aperto la strada ad uno dei piu’ grossi massacri sugli animali mai progettato.. Il Prof Hartung Thomas, direttore del CAAT,Centro per i Metodi Alternativi alla Sperimentazione Animale “ ,dell’Universita’ John Hopking degli Stati Uniti , uno dei piu’ importanti scienziati tossicologi del mondo, scrive sulla rivista†Nature†, il 9 Luglio del 2007. †I legislatori europei si sono spinti troppo oltre ,i costi in vite animali del regolamento Reach sta’ lievitando e richiede una moratoria per alcuni test di tossicita’.   Egli spiega che†le sostanze da testare sono passate da 29.000 a 143.000 e pertanto le cavie animali utilizzate negli esperimenti raggiungeranno quota 54 milioni.â€Investire nei metodi alternativi e’ dunque una necessita’ urgenteâ€.    Ad oggi non abbiamo sentore di alcuna moratoria. Aggiunge inoltre il Prof Hartung che “ l’Europa ha perso un’occasione unica con la Direttiva REACH , per attuare un totale rinnovamento della tossicologia, come avviene in America , dove con il passaggio dai test su animali , alla tossicologia dei nuovi metodi alternativi, e stato avviato un piano quinquennale di ricerca tossicologica cellulare.“Non vi puo’ essere Reach senza metodi alternativi†Conclude il prof. Hartung.  A tutto cio’ CEFIS ha risposto intensificato la campagna  ANTI.REACH , usando la magica parola “ COMPETIVITA’â€, e dispiegando la piu’ massiccia operazione di lobbing contro il diritto della salute dei cittadini e il diritto a
l rispetto della vita degli animali .    , L’AECMA ( European Association of Aereospace Industry) e l’EDIG , due delle lobby piu’ potenti dell’industria delle armi, come la NDA (New Defence Agenda) ricevono generosi contributi dai piu’ grandi produttori di armi come LOCKHEED-MARTIN e BAE SYSTEM, per incrementare e promuovere in Europa le spese militari. C’e’ da chiedersi se la partecipazione italiana alle ultime guerre ,non dipenda anche dalle pressioni di queste lobbies..      LA TRANSATLATIC POLICY NETWORK (TPN) e LA TRASATLANTIC BUSINESS DIALOGUE  ,(TABD) che comprendono 35 corporazioni europee e americane , sono tenute in grande considerazione dalla Commissione Europea e dal governo US , per le sue campagne contro ogni forma di protezionismo del consumo e dell’ambiente.    Iin Italia ne abbiamo avuto un assaggio sia in passato, l’imposizione delle quote latte ne sono una testimonianza, che recentemente .  Dalla Commissione Europea sono arrivati in Italia , commissari per impartire ordini sulla scritta delle etichette dei prodotti con alta percentuale di   cioccolata pura .  I nostri prodotti di nicchia artigianali devono cedere il passo alla grande industria, per questo e’ stato loro proibito di  scrivere sulle etichette la dose di cioccolata pura , che di solito e’ molto alta, a differenza di quella dei prodotto industriali.   Stesso divieto per le etichette delle bottiglie di vino che non devono portare la dicitura “Vino di Uvaâ€Â  .   Possiamo accettare questo divieto al protezionismo in nome del profitto della grande industria e contro la salute dei cittadini?  L’ESA (European Seeds Association) e’ una delle piu’ influenti lobby pro-biotech e rappresenta le piu grandi corporazioni di biotech come la MONSANTO. la BAYER,  la SYGENTA e la PIONEER.   Lo scopo dell’ESA e’ quello di indebolire la “ EU SEED DIRECTIVE “ che stabilisce i limiti  ai semi geneticamente modificati., gli OGM.  Negli anni passati, l’industria bioetica  ha svolto uno delle piu ampie e manipolanti campagne di lobbyng per l’ autorizzazione alla  modificazione genetica di cellule, geni, animali, piante e parti del corpo umano.      Ma le parole d’ordine della politica europea rispondente alla cultura  liberista sono:                   ’ COMPETIVITA’, LIBERO MERCATO, GLOBALIZZAZIONE.    al cui perseguimento lavora la LOBBICRAZIA a Bruxelles.BARROSO , quando si e’ insedato come Presidente della Commissione Europea, ha fatto il discorso aziendale piu’ duro che sia mai stato fatto in questi anni togliendosi la maschera dalla retorica sociale ed ambientale ha annunciato che “ gli obiettivi della competivita’ dell’Agenda di Lisbona avrebbero goduto della priorita’ assoluta durante il suo mandato. Pertanto l’UNICE ( Union of Industrial and Employer’s confederetion of Europe) ha chiesto , senza tanti problemi una moratoria per tutte le iniziative sociali fino al compimento dell’Agenda di Lisbona.     C’è da aggiungere  i privelegi che le lobbies godono al Parlamento Europeo.      La SEAP che, come abbiamo visto rappresenta gli interessi della lobby dei professionisti  a Bruxelles e che ha un ruolo chiave nel lobbismo rispetto alle decisioni dellEU, nel 2004  mando’ una lettera al presidente del Parlamento Europeo , lamentando che non vi fossero abbastanza seggi con telefono per i lobbisti al Parlamento. .    Incredibile ma vero!  WEBER SHANDWIC, una delle piu’ importanti PR ha quattro lobbists accreditati al Parlamento Europeo, dei 5000 (cinquemila) lobbysti accreditati    con libero ingresso, a tempo pieno , all’edificio del Parlamento  .    Si racconta di un europarlamentare , che al  Marriot Hotel , a Bruxelles, dove si tengono corsi per lobbisti a caro prezzo, esclamasse: “Ho bisogno di lobbisti, dipendo dai lobbisti†Questo perche’ a suo dire , gli europarlamentari “sono schiacciati da una grossa quantita’ di temi sui quali devono “decidereâ€Â . Il che sviluppa una dipendenza cronica dai lobbisti, al punto da chiedere testi scritti, da presentare, senza neanche sapere cosa ci sia scritto, nelle sessioni plenarie del Parlamento Europeo dove saranno imposti e votati.  Una dei partecipanti a quel corso era Chrissie Kommons ,oggi dirige   la piu’ potente lobby , KIMMONS & KIMMONS per conto del gigante farmaceutico GLAXOSMITHKLINE. La Kommons e’ autrice di startegie lobbisti molto seguite  dal nome: -The gunship;    The Kofi Annan (conosciuta anche come “The Troian Horse);    Good-cop bad-cop.The dentist. The third party . The donkey.  .   Recentemente il potere di questa  LOBBICRAZIA e’ divenuto talmente forte  forte che si puo’ tranquillamente affermare che sia   diventata  parte integrante della politica nel Parlamento Europeo.    Sono i lobbisti che scrivono le leggi  che i membri , nominati ma non eletti , delle Commissini approvano, che il Presidente , nominato ma non eletto ,della Commissione Europea  mette al voto del Parlamento Europeo, dove siedono gli unici , membri eletti dai partiti ,gli europarlamentari. Ma  gli europarlamentari non hanno nessun potere di legiferare nè di modificare le leggi , le direttive, le norme. Gli europarlamentari devono solo approvare e qualora vi sia dei pareri discordanti, le contestatazioni hanno procedure talmente complesse fino a rendere impossibile qualsiasi cambiamento , com’ e’ successo l’8 settembre del 2010 quando l’ l’europarlamentare Sonia Alfano ,ha chiesto il rinvio della Direttiva della vivisezione alla Commissione Europea.            Tutto cio’ e’ estermamente preoccupante perche’  piu’ del 50% di tutte le legislazioni dei 27 Stati Membri dell’UE, provengono da Bruxelles. Per quanto riguarda il campo ambientale la percentuale sale all’80% e per quanto riguarda i diritti degli animali al 100%.      La Direttiva 2010/63 , votata l’8 settembre 2010 dal Parlamento Europeo ,e in via di ricepimento negli Stati Membri dal 9 novembre 2010,,e’ stata blindata e scritta praticamnete dalle lobbies farmaceutiche ,.     Questa Direttiva ,in nome di una sperimentazione e di una ricerca che la scienza definisce inaffidabile, perche’ usa i test su gli animali,autorizza la tortura e la morte di 12 milioni di animali l’anno in Europa . Un ruolo determinante  sembra averlo avuto l ‘ADDLESHAW GODDARD, una lobby al totale servizio della piu’ potente industria farmaceutica americana la Big Pharma.  Sonia Alfano ,Europarlamnetare dell’IVD, unica promotrice di una richiesta al Parlamen to Europeo di rinvio della Direttiva alla Commissione , si lamenta nella sua intervista a Geapress (da me riportata nel blog integralm
ente )     “….la verita’ e’ che la Direttiva era sola, fin dal primo momento di questa legislatura. …La maggior parte dei miei colleghi nulla sapevano…..ci pensavano i colonelli e i tanti soldatini delle lobby che hanno veramente lavorato in favore di questa direttiva………….La direttiva e’ stata da loro blindata  ..â€Â   .. “..La cosa piu’ frequente che mi sono sentita dire dai miei colleghi, era che se non passava cosi’, le industrie a cui interessava avrebbero sbaraccato tutto e si sarebbero trasferiti all’estero. “    MA QUESTA E’ LA MENZOGNA CHE DEVE ESSERE SMASCHERATA Accettare questa menzogna significa rafforzare il ricatto della cultura liberista autoritaria, che ripropone a livello globale, la distinzione fra i ricchi e i poveri, oggi fra nazioni ricche e nazioni povere.  Accettare questa menzogna significa assecondare un progetto politico liberista che rendera’ i ricchi sempre piu’ ricchi ed i poveri sempre piu’ poveri.   Accettare questa menzogna significa rendere sempre piu’ forti quei “ 9 ILLUSTRI IGNOTIâ€Â che si incontrano ogni mercoledi’ a New York per decidere le sorti economiche delle nazioni.    Accettare questa menzogna significa azzerare i diritti sociali  e degli animali,significa rinunciare alla crescita di un progresso sociale , ecologico ed etico.   Il SISTEMA LOBBICRAZIA  e’ l’esercito di mercenari assoldati da questi poteri .   Il SISTEMA LOBBICRAZIA si e’ trasformato con la REACH e La Direttiva Della Vivisezione in un PLOTONE DI ESECUZIONEDI MILIONI DI ANIMALI.    Il SISTEMA LOBBICRAZIA e’ un sistema illegale con infiltrazioni mafiose e pertanto dovrebbe essere denunciato dai politici e dalla sociata’ civile , se debitamente informata.   La consapevolezza di tutto cio’ puoì farci capire il significato della sconfitta nelle parole di MARTIN PAULSEN relatrice per l’EUROGROUP FOR ANIMAS  della Direttiva della Vivisezione agli europarlamentari:  †E’ stato il miglior compromesso possibile raggiunto tra le richieste del mercato e il benessere degli animaliâ€. Cosa potevano fare dieci animalisti di fronte ad un esercito di mercenari, con milioni di euro a disposizione per corrompere  il corrompibile?    Credo che per quanto ci riguarda , come animalisti dei 27 Stati Membri, dobbiamo riflettere sulle forze che sono in campo contro cui dobbiamo confrontarci sia a livello organizzativo che a livello strategico., e anche giuridico  qualora ve ne siano i presupposti, visto che il Trattato di Lisbona contiene l’articolo 13 che cosi scrive:  “NELLA FORMULAZIONE E NELL’ATTUAZIONE DELLE POLITICHE DELL’UNIONE NEI SETTORI DELL’AGRICOTURA, DELLA PESCA, DEI TRASPORTI, DEL MERCATO INTERNO, DELLA RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO E DELLO SPAZIO, L’UNIONE E GLI STATI MEMBRI TENGONO PIENAMENTE CONTO DELLE ESIGENZE IN MATERIA DI BENESSERE DEGLI ANIMALI IN QUANTO ESSERI SENZIENTI, RISPETTANDO NEL CONTEM,PO LE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE AO AMMIONISTRATIVE E LE CONSUETUDINI DEGLI STATI MEMBRI .â€Â  La Direttiva Reach, la Direttiva 20010/63 della vivisezione, ogni altra norma sugli animali  sono in netto contrasto con l’articolo 13 del Trattato di Lisbona, in vigore in tutti Stati Membri dell U.E, .dal 1 dicembre del 2009, e pertanto sara’ materia di riflessione giuridica nel mio prossimo articolo. Stefania Sarsini http://www.liberacittadinanza.it/i-diritti-degli-animali/il-pianeta-delle-lobbies
E tutte queste lobbies che ella impareggiabilmente ci elenca in questo mirabile suo intervento ……a quale titolo operano presso il Parlamento Europeo? Chi ha deciso,sempre che qualcuno l’abbia fatto,perchè tutta questa miriade di falliti nella vita ma con sufficiente malizia di sapersi inventare un “lavoro” degno dei più abili filibustieri che nel corso dei secoli sia stato capace di esprimere il consorzio civile? E allora qui c’é qualcosa che non quadra….qualcosa d’importante e che va risolto in fretta anche prima che scoppi il finimondo; e questo é un fine 2011 che fa presagire che si abbatteranno solo catastrofi sul nostro mondo d’ora innanzi. Da qualche mese ho compiuto sessant’anni ma,che io ricordi, mai nel corso della mia vita avevo sentito parlare di SPREAD fino ad oggi. E io,come tantissimi miei coetanei,non siamo la generazione semianalfabeta che stiamo sviluppando oggi in buona parte del Nostro Occidente; la generazione di xfactor, l’Isola dei famosi, i tronisti, il grande fratello e tutta l’immondizia umana che quotidianamente vediamo calcare i volanti predellini assurti a palcoscenico improvvisato per dare un millesimo di secondo di notorietà ai più coloriti e variegati imbecilli del pianeta. Siam quasi tutti colti,laureati e con un considerevole e ricco bagaglio esperenziale. Pero non sappiamo più ciò che vorremo,ne quello che siamo e soprattutto IN QUALE MONDO VIVIAMO. Mangiamo rigorosamente lo yogurt che ci sciorina la velina Marcuzzi,sfatta dai cento e uno letti ch’é costretta a cambiare settimanalmente per poter mantenersi in forma e continuare a divorare yogurt che le garantiranno eterna giovinezza,immortalità e benessere. Insomma,finiamola di farci trenta seghe al giorno e voler ostinatamente credere che i bambini li porta la cicogna. Tiziano Augusto Bedoni
Ma questo famoso parlamento è quello illegittimo perché è stato eletto con il famoso porcellum? E Monti è quello illegittimo perché è stato fiduciato da un parlamento illegittimo? E dunque il parlamento illegittimo dovrebbe controllare il presidente del consiglio illegittimo ma non lo farà (bontà tua di farci partecipe della verità assoluta).
Ma forse (si evince dalla tua domanda) il presidente del consiglio sarebbe stato più legittimo se scelto tra i 900 perlamentari illegittimi anziché nominato come persona esterna al parlamento?
E forse le elezioni (fatte con il porcellum e quindi legge elettorale illegittima) avrebbero fornito un parlamento legittimo o illegittimo? O forse un parlamento illegittimo potrebbe fare una nuova legge elettorale? Ed con quale autorità visto che sono illegittimi?
E le elezioni purificatrici di ogni male, sarebbero forse potute essere, non dico legittime… ma anche solo democratiche in uno stato dove l’informazione e quindi la libertà di espressione è illegittima in quanto non libera ma controllata e pilotata da alcuni poteri?
Non è che ci stiamo focalizzando su un aspetto sbagliato del problema?
La domanda vera è: qual’è la strada per avere una vera democrazia in Italia?
E la risposta a questa domanda non può essere andare a votazioni, ne avere una nuova legge elettorale… non solamene almeno. La risposta è: avere un sistema di informazione veramente libero, ed avere un popolo che è realmente ineressato ad esercitarla in maniera responsabile e cosciente.
Senza queste due componenti fondamentali ci stiamo solo facendo le pippe.
archi ha scritto :
” E la risposta a questa domanda non può essere andare a votazioni, ne avere una nuova legge elettorale… non solamene almeno. La risposta è: avere un sistema di informazione veramente libero, ed avere un popolo che è realmente ineressato ad esercitarla in maniera responsabile e cosciente.“
In questo sono pienamente d’accordo con te. Ma questo popolo non è quello italiano, non quello di oggi, drogato da quasi vent’anni di “ghe pensi mi”. Certo, ci sono le minoranze che ancora scendono in piazza, discutono criticamente come si fa qui… ma a malapena facciamo un bicchier d’acqua nel lago di garda.
Oggi sono più pessimista del solito 🙂