Sulla Consulta
Se Augusto Barbera venisse eletto alla Consulta, sarebbe come mettere Matteo Renzi stesso nell’organo che decide della costituzionalità delle leggi. La sua influenza peserebbe dieci volte di più rispetto a quella degli altri giudici costituzionali. Non ha dubbi Paolo Becchi, ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Genova, spesso erroneamente definito dai media come l’ideologo del Movimento 5 Stelle fondato da Beppe Grillo.
Inoltre, dopo la trentesima fumata nera sulla mancata elezione di un giudice costituzionale, prerogativa che spetta al Parlamento e che non deve essere in alcun modo lasciata nelle mani del Governo – neppure per la semplice formulazione delle candidature – il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in quanto garante della funzionalità delle istituzioni, dovrebbe minacciare il Parlamento di sciogliere le Camere. Diversamente, si renderebbe corresponsabile della sussistenza di una situazione antidemocratica.
Sulla politica in Europa:
Paolo Becchi analizza poi lo scenario politico europeo, partendo dalle elezioni francesi che hanno visto l’unica forza anti-sistema con i numeri dalla sua parte, il Front National di Marine Le Pen, accerchiata dalle larghe intese in salsa parigina, osservando come il vecchio continente non veda più ormai la contrapposizione politica tra forze di destra e forze di sinistra, ma tra forze pro-sistema e forze ribelli. A queste ultime, leggi che sono costituzionali solo nominalmente ma nella sostanza sono profondamente antidemocratiche (come le leggi elettorali) impediscono di governare, realizzando uno svuotamento dei meccanismi di rappresentanza che inaugura l’era della democrazia di facciata, obiettivo ultimo, secondo il massone Gioele Magaldi, che perseguono le super logge massoniche sovranazionali (cfr la videointervista: “La massoneria cattiva che minaccia il mondo“).
Considerazioni che vanno integrate con l’analisi di Alberto Bagnai, secondo cui è palese come l’ascesa del Front National non debba essere ascritta alla richiesta di protezione dei cittadini, quanto alla disoccupazione crescente (vedi la cartina che lo dimostra, nel video “Marine Le Pen e una guerra in arrivo in Europa“), che a loro volta trovano riscontro nel processo di neo-feudalzzazione voluto dal sistema, descritto dal filosofo Diego Fusaro nel video “Il medioevo era meglio!“.
http://www.beppegrillo.it/m/2015/12/il_pd_blocca_lelezione_dei_giudici_della_consulta.html
Comunque questo parlamento deve essere sciolto al più presto. Urge un governo 5stelle per questo paese gravemente malato.
come no che glielo permettono, quando c’è da votare i partiti si uniscono in un’unica entità, per cui per il M5S vincere con questo sistema è praticamente impossibile a meno che non guadagni abbastanza consensi da superare quello dei partiti uniti, utopico per quello che ha detto lo stesso Becchi, la tv generalista e i media sono in mano alle caste neoliberali europee e la maggioranza si fa condizionare ancora.
finchè questa generazione vecchia e ignorante non viene sostituita dalle nuove generazioni che crescono in rete e si informano, la vedo assai dura.
Io spero che gli italioti si siano finalmente svegliati… Sennò sarà meglio scappare da questo regime di merda. Speriamo bene…
Siamo in una dittatura travestita da democrazia mediatica, ossia ottenuta dal lavaggio di cervello. Ma gia da decenni. Oggi è solo l apice
La dittatura della DEMOCRAZIA MEDIATICA. Ossia perchè Napolitano non è in galera. http://ma-guarda-e-passa.blogspot.com/2014/02/la-dittatura-della-democrazia-mediatica.html
avete tutta la mia stima per questo blog
Sottoscriverei se non fossi priva di redditi per dover pagare IMU di un opificio sfitto
http://www.beppegrillo.it/m/2015/12/in_morte_di_fratello_gelli.html
Per coloro che credono il m5s come vera rivoluzione… cosa pensano per l’inciucio Consulta con Barbera-Modugno ?
Non si doveva tenere la linea col metodo 5 stelle e cioè nomi fuori dai partiti ?
È il m5s ad aver ceduto ! Altrimenti Mattarella si sarebbe dovuto veder costretto ad intimare lo scioglimento delle camere… delusione 5 stelle.
quello che dice Becchi nell’intervista sarebbe bellissimo che si verificasse, vale a dire il M5S che propone una terna di propri nomi per la Consulta e il PD – FI che si allineano. Il PD non rinuncerà mai ad un proprio nome , a costo di andare a cercare l’accordo con la Lega e FI. Il M5S ha avuto l’opportunità di fare un suo nome e di farlo entrare e a mio avviso ha fatto bene a procedere in questo modo. L’alternativa era lasciare la Consulta nelle mani di PD e FI , vale a dire il Monopolio del Partito Unico
Certo non è il massimo, però 3 nomi indecenti erano peggio…
Temo che le elezioni politiche siano lontane… E chi fugge da questo regime di merda fa benissimo.
PROPINATO COME IL NUOVO CHE AVANZA ,UTILE ALLA RINASCITA POPOLARE, IL MOVIMENTO PENTASTELLATO,VOLUTO DA TUTTI,OGGI! DA PARTE NOSTRA, DECLASSA A MERDASTELLATI CERTIFICATI.
MOTIVAZIONI?!
COMPLICI PER NON AVER CREATO LE CONDIZIONI UTILI ALLA CADUTA DEL GOVERNO E PER INCIUCI PARTISAN PìDDI’
ANCHE I MERDASTELLATI TENGONO STRETTA LA POLTRONA.