Malvezzi, Rinaldi, Dragoni: tre voci formidabili per discutere “La città che vogliamo, l’Europa che vogliamo, e la moneta che ci serve”. In diretta da Vicenza, domani, mercoledì 6 febbraio 2019, alle 20:30, Byoblu presenta il convegno promosso da Win The Bank, dove si parlerà di moneta complementare (minibot), di banche e impresa, e di un’idea diversa di Europa.
L’informazione nei telegiornali e nelle televisioni imperversa con la cantilena del “più Europa”, ma ormai è indubbio che le Istituzioni europee hanno fallito e a certificarlo sono proprio i timidi mea culpa dei loro rappresentanti. Qual è, a questo punto, la situazione reale dell’economia italiana? Esistono degli strumenti per stimolare nuovamente la propensione al consumo e all’investimento?
Valerio Malvezzi, co-fondatore di Win The Bank e consulente di società partecipate pubbliche in tema di credito e aiuti alle imprese, tratterà il tema del rapporto tra banche e imprese nel futuro italiano prossimo venturo. La sua lettera-manifesto sulla necessità di fondare una Nuova Economia Umanistica ha raccolto già oltre 5 mila firme in pochi giorni, su Byoblu (qui per guardare il video e per firmare, se ancora non lo hai fatto: https://it.surveymonkey.com/r/ManifestoEconomiaUmanistica).
Antonio Maria Rinaldi, docente di Politica Economica presso la Link Campus University di Roma, scrittore e colonna portante del blog Scenari Economici, presenterà una proposta operativa per il consolidamento del debito pubblico italiano: il famoso “piano B”, da implementare in caso di crash nell’eurozona.
Fabio Dragoni, imprenditore e manager, salirà sul palco per parlare di moneta complementare pubblica per il Comune di Vicenza, con esempi di applicazione pratica ed immediata.
Sarà importante essere in molti, sia a Vicenza che in collegamento streaming su Byoblu. Annota e diffondi questo link: https://www.byoblu.com/2019/02/06/il-piano-b-per-unitalia-fuori-dalleuro-in-diretta-streaming-su-byoblu-diffondi-il-contagio/
Il nuovo processo di emissione di moneta municipale o ancor meglio nazionale, è semplice:
Questa nuova moneta deve ser emessa in quantidade limitata: necessaria e sufficiente per la costruzione diciamo di un ponte, (previsione di costi dei materiali, stipendi e salari, servizi e quant’altro), o di una qualunque infrastruttura: strada, ferrovia, canale, ecc. Moneta cartacea che possa passare di mano in mano, stampata a costo pressochè zero, ma che tutti i cittadini entro la circoscrizione municipale (o nazionale) dovranno accettare in pagamento per decreto circolazione forzosa. Anche il Municipio o il governo accetterà tale moneta per il pagamento di tributi municipali o governativi. La nuova moneta non deve generare interessi, esente da speculazione finanziaria. Sarè invece emessa a tasso negativo: facciamo 5% annuo. cioè moneta soggetta a deperimento volontario programmato.
In contabilità si devono seguire nuove norme: All’Attivo patrimoniale: emissione di facciamo 10 miliardi (nuova moneta disponibile). Passivo patrimoniale: 9,95 miliardi debito del municipio (o dello stato) verso i suoi stessi cittadini. NON VERSO I BANCHIERI) Insomma una partita di giro per cui la stessa emissione è iscritta all’attivo ed al passivo patrimoniale.
In tal modo la nuova mobneta sarà esente da inflazione, da speculazione finanziaria, e da debito. Dirigenti e maestranze delle imprese costruttrici, coi loro salari, pagati in contanti immediatamente acquisteranno: alimentari, beni di consumo, elettrodomestici, autoveicoli, case MA SOLO DI PRODUZIONE NAZIONALE ed entro i limiti territoriali.
Ecco fatto in due parole l’inizio della ricostruzione economica italiana. Salvini e di Maio, queste cose non le sanno oppure sono stati oggetto di pesanti minacce.
Saluti e auguri
Eliseo Malorgio
Complimenti e grazie per la diretta streaming!
La diretta si interrompe in continuazione, chissà se succede solo per me oppure si tratta di un boicottaggio programato…???
Noi abbiamo 10 megabit in upload garantiti. Quindi non dipende da noi…
Complimenti a tutti i relatori e a ByoBlu per questo ennesimo capolavoro!
Grazie!
Grazie di comunicare questi nuovi pensieri che fanno bene al nostro futuro. A noi il dovere di divulgare.
complimenti per l’esposizione e l’informazione data……punti di vista differenti aiuta a crescere e ad aprire gli occhi. Grazie!
Grazie ad Antonio Maria Rinaldi per la citazione a minuto 51:40
e a Claudio Messora per il suo contributo.
non so sino a che punto ci conviene stare in europa ma per che non usciamo come hanno fatto gli Inglesi quelli si che ci sanno fare ? non non lo scritto ok
al min 8:48 c’è un salto audio e poi …tutto è fuori sincrono