Don Giampaolo Centofanti, cappellano del santuario della Madonna del divino amore a Roma, interviene su Byoblu per raccontare questo momento storico fatto di perdita del contatto umano, di paura dell’altro e del ruolo della Chiesa sottolineando come sia più che mai fondamentale una informazione libera nel nostro Paese.
Fra i pochi edifici rimasti aperti nell’ultimo periodo ci sono i luoghi di culto che hanno però quasi preferito rimanere in silenzio dinanzi ai fedeli. Quando invece serviva una voce forte, di sostegno alle persone che si sono trovate completamente da sole ad affrontare questo momento critico. Ma per fortuna non tutti hanno sopperito alla situazione come racconta Don Centofanti.
Quello che è certo secondo Centofanti è che: “Si può e si deve percorrere un cammino di graduale maturazione personale che permetta di essere sempre più consapevoli non solo di se stessi, ma della società, della cultura in cui si vive”. Un cammino che tutti possono fare.
Ma per farlo la società attuale deve cambiare: “Un cambiamento che deve partire dalla scuola, perché se si continua ad insegnare il civismo omologato allora la democrazia è già morta!”.
2021: AIUTACI A PORTARE BYOBLU SULLE TELEVISIONI DI TUTTA ITALIA
Hai guardato il video che racconta tutte le cose che abbiamo fatto, insieme, nel 2020? Bene: quest’anno dev’essere l’anno della svolta. Insieme, dobbiamo arrivare nelle case di tutti gli italiani.
Conosci il vecchio detto “l’unione fa la forza“? Oggi è più attuale che mai: è il solo modo che abbiamo di reagire a un mondo che sappiamo istintivamente essere sbagliato e che vogliamo cambiare, prima che lui cambi noi.
Spegniamo la televisione del dolore e della paura. Accendiamone una nuova, che smetta di trattarci come telespettatori o clienti di una televendita. Una televisione dei cittadini, per i cittadini. Nel 2020, con il vostro aiuto, l’abbiamo fatta nascere, e oggi ci sono App su tutti i dispositivi e ben tre regioni sul digitale terrestre, Lazio, Lombardia e Piemonte. Nel 2021 dobbiamo completare l’opera e coprire l’intero territorio nazionale. Dobbiamo! Non c’è alternativa, lo sai anche tu.
Non importa quanto sembri difficile: nessuno credeva che saremmo arrivati fin qui, senza i soldi delle multinazionali, delle banche, dei governi, dei grandi “filantropi”. E invece… Quindi, dimmi: adesso cosa ci impedisce di compiere anche il prossimo passo? L’unico limite è la nostra volontà. L’unico ostacolo è la nostra convinzione. Con li tuo aiuto possiamo farcela, possiamo arrivare ovunque. Perché tutti insieme siamo un’onda gigantesca. Un’onda che travolge tutto.
Coraggio: metti la tua goccia nel vaso, e facciamolo traboccare!
Claudio Messora
mauro malfa
€20,00siete il nostro respiro libero! non mollate !
Anonimo
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€50,00Grazie per il lavoro che svolgete 🙏
Arturo Gabbi
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€5,00Ciao,staff di Byoblu,questo è quanto posso fare,da disoccupato,almeno per il lungo termine,cambierà ancora il tempo e saremo liberi anche da questo fardello.Un abbraccio.
Anonimo
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€25,00la ricerca della verità è sempre giusta!
“…secondo quanto lo Stato ci consente” e non ho ascoltato oltre. Basta e avanza per sapere che gran uomo di Dio è questo, paro paro proprio a mons. Viganò, eh?
Virginia mi è sembrata un po’ perplessa nell’intervista (te credo…). Se volevamo una parola certa è profonda di fede, qua ci abbiamo azzeccato proprio male. Hai ragione, Don Centofanti, un ateo a volte ha parole più efficaci delle tue. Che Dio ti aiuti. Preghiamo.
Allora… ha detto “Quando nella scuola si insegna lo stesso civismo omologato, la democrazia è già morta.”
Quindi, mi verrebbe da chiedere, per garantire la pluralità bisognerebbe per esempio che a scuola la materia “Religione” fosse cambiata in “Religioni” o “Storia ed evoluzione delle religioni” o “Comparazione delle religioni”? E gli insegnanti fossero esperti di Storia delle religioni per esempio? E soprattutto fossero insegnanti come tutti gli altri e non persone nominate dai vescovi talvolta senza neanche una laurea che vanno a scuola a fare catechismo e indottrinamento cattolico?
Sarà il caso che si comincino a porre in po di domande scomode agli ospiti? Ragazzi il giornalismo lo sapete benissimo è fare anche domande scomode!
Sarà il caso di cominciare perché altrimenti la vostra causa che anche io sostengo, rischia di sfiorire come ha hatto il M5S che Messora conosce bene…
[…] Fonte: https://www.byoblu.com […]